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In materia di sicurezza, il Regolamento GDPR afferma che il tema della protezione del dato personale deve essere preso in carico dalle aziende già a partire dalla fase di progettazione di un processo o servizio (Privacy by Design).
Per quanto riguarda la gestione della corrispondenza, centralizzare gli strumenti di comunicazione aziendale, governarne i processi e stabilire tecnologie comuni ai vari reparti aziendali sono necessari step utili a monitorare i flussi di posta in entrata e in uscita anche in vista dell'entrata in vigore del Regolamento GDPR.
E' quanto emerso dal confronto tra aziende, Insight Italia e Studio Informatica durante i due incontri "Come gestire la PEC nei processi aziendali rispettando il Regolamento GDPR" del 19 e 22 febbraio scorsi nelle sedi Microsoft di Milano e Roma.
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Da anni accompagniamo i nostri clienti nella fase di analisi dei processi aziendali, progettando assieme a loro le migliori integrazioni possibili tra procedure e mailDocPRO per una gestione sicura, performante e tracciata delle comunicazioni aziendali.
Quotidianamente, ogni area e ufficio aziendale comunica con clienti, fornitori, dipendenti utilizzando canali e strumenti diversi in base anche alla tipologia di comunicazione e di destinatario. Nel tempo, ogni ufficio si è organizzato in base a esigenze e priorità tipiche della propria area con processi e strumenti sì funzionali allo scopo, ma spesso disomogenei e dispendiosi, non solo dal punto di vista economico.
Non avere una visione d'insieme delle caselle PEC utilizzate in azienda, degli utenti che ne hanno accesso e delle informazioni scambiate tra le procedure, infatti, può vanificare gli sforzi aziendali in termini di sicurezza, risparmi, ottimizzazione dei processi di comunicazione.
E la tua azienda come è organizzata? Contattaci per un assessment e per valutare insieme come ottimizzare i processi di comunicazione.